
Questa malattia che va ad intaccare il tessuto interno del cervello è infatti provocata dai continui scontri ai quali, i giocatori di football per esempio, sono continuamente sottoposti.
Bennet ingaggiò dunque una lotta contro la NFL che voleva insabbiare il tutto, accusandola di non dare abbastanza importanza alla salute dei propri giocatori.
Questo film devo dire che veramente ci delude.
Purtroppo Will Smith non ha dato una delle sue migliori prove di recitazione e non è riuscito a salvare le, comunque tristi, sorti del film.
La storia è impostata male e con una direzione non molto chiara.
Se a tratti vuole sembrare un thriller e cerca di far salire la tensione dello spettatore facendo credere che accadrà qualcosa di terribile, il momento dopo esplode in un piattume totale che annoia e uccide qualsiasi azione.
Il film è tremendamente lento e infarcito di discorsi che strizzano l'occhio alle peggiori commedie romantiche per la loro banalità e il loro qualunquismo.
Il tema religioso, quanto quello dell'american dream, sono trattati in modo molto superficiale e scontato.
Insomma purtroppo sono incappata in questa pellicola che ovviamente non vi consiglio, mai fidarsi di un film scelto da altri ...
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