sabato 7 gennaio 2017

Horns - il male si annida dove non ve lo aspettereste

Ig Perrish, sospettato di aver stuprato e ucciso la sua fidanzata Merinn, viene giudicato dalla società ed additato come omicida nonostante i suoi continui tentativi di scagionarsi.

Una sera dopo aver bevuto pesantemente, Ig si risveglia con due corna sulla sua testa.
Queste corna inducono ogni persona intorno al protagonista a rivelargli i segreti e desideri più oscuri della propria anima.
E così, scoprendo i desideri e i pensieri più profondi di ogni cittadino, Ig si apre la strada per dimostrare la sua innocenza e scoprire il vero colpevole.
Il ricordo di Merrin tormenta il giovane protagonista che più volte ripensa al motivo del loro legame e all'amicizia con Lee, che ha sempre fatto parte, se pur marginalmente, della loro storia.
Ma ci sono sottotrame che neanche i protagonista immagina.

Diciamo che la storia comincia come una commedia horror e si fa sempre più oscura ad ogni  rivelazione, lasciando intravedere un senso e una morale alla base di questo racconto.
Tutta la trasformazione demoniaca del protagonista, il potere oscuro che lo avvolge e lo circonda, i segreti oscuri e i desideri perversi di ogni personaggio, aprono una spirale di cruda verità che non si arresta di fronte a nulla.
La schiettezza del film è impressionante, tutto diventa possibile se inquadrato nel vortice dell'influenza demoniaca, tutto è volto a mostrare il vero volto della crudeltà e in chi si nascondono veramente i mostri.

Film abbastanza coinvolgente, carente negli effetti speciali (sopratutto quelli della parte finale) che fanno scadere un po' tutto nel trash.
Sicuramente però non è da sottovalutare l'intento tematico: la trama c'è e anche la morale.
L'esecuzione forse poteva essere più brillante sotto molti punti di vista ma devo ammettere che non mi è affatto dispiaciuto.


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