
Quindi sì sono in lutto ma andiamo più nello specifico...
"Logan" è ambientato nel futuro, degli X-men ormai sono rimasti solo il professor-X e Wolverine, i mutanti non esistono quasi più, Wolverine cerca di vivere una vita normale, lo vediamo stanco, affannato, vecchio ... hey un attimo ma Wolverine non era immortale?
Uno dei primi e più grandi misteri del film insieme a quello di una bambina che in viaggio con una donna cerca di rintracciare l'eroe a tutti i costi.
Ho sempre amato questo personaggio perché inesorabilmente diviso tra la natura animalesca del suo potere e il suo animo estremamente umano, dal carattere scontroso e distante, Wolverine è sempre rimasto in disparte ma quando ha amato lo ha fatto con tutto il suo cuore, senza riserve.
La figura di una figlia è stato qualcosa che Wolverine ha sempre cercato in tutte le ragazze che ha incontrato, qualcuno da proteggere e amare incondizionatamente, che questa bambina sia diversa? Forse il tempo passato ha reso il suo cuore troppo duro?
Inoltre il suo personaggio è estremamente profondo in quanto è sì immortale ma non immune al dolore, anzi questo sembra essere l'unica costante della sua vita, sia fisico che psicologico: sangue, combattimenti, le persone che ama destinate a lasciarlo, tutto sembra non dar mai pace al questo povero uomo che tenta di isolarsi dal resto del mondo per non soffrire più.
Tutto questo è "Logan", la ricerca di una famiglia, l'amore infinito per le persone care, la volontà di salvare tutti, la fatalità avversa, il dolore, la sofferenza, il pathos, tutto in questa pellicola urla Wolverine a gran voce e visto che è il gran finale il grido è disperato, l'atmosfera è cupa e il messaggio profondo.
Sono molto contenta che il film sia riuscito a dare un'immagine completa del personaggio e non abbia banalizzato l'ultimo capitolo di questo grande eroe. Ho apprezzato in particolare la scelta di approfondire il rapporto con Charles che per lui è stato un mentore ed un amico ma sopratutto un padre.
La crudezza del film, di cui molti si sono lamentati a mio parere ricade perfettamente in questa intenzione, in questo capitolo Wolverine è disperato e rassegnato, non c'è spazio per un combattimento pulito ed energico, ogni lotta sembra l'ultima, ogni graffio è stanco, ogni squarcio disperato ed intenso.
Il rapporto con la bambina, che diventerà la protagonista di una nuova ipotetica generazione di mutanti è giusto : alla Wolverine, non mi aspettavo da lui niente di più e niente di meno.
Insomma il film è molto bello, rispetta e rispecchia il personaggio e dà una dignitosa fine a uno degli eroi più epici di tutto il mondo superomistico.
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