domenica 16 luglio 2017

La Tenerezza - "La felicità non è una meta da raggiungere ma una casa a cui tornare"

Questa pellicola che vede protagonista il bravissimo Elio Germano (nei panni di Fabio) e Renato Carpentieri (nei panni di Lorenzo), contiene al suo interno una delicatezza disarmante che giustifica in pieno il titolo.

Questa delicatezza, questa tenerezza, non sono però sinonimo di un film dolce ed innocuo, "La Tenerezza" è un film disturbante e profondo, che lascia nello spettatore una certa inquietudine ma anche tanta consapevolezza.
Getta ombre oscure nel cuore di nonni, di padri e di figli.
E vi chiederete: in tutto ciò dove sta la tenerezza?

La tenerezza sta nel modo in cui tutto è rivelato, nella candida regia che con dita soffici svela strato per strato la realtà che si nasconde dietro quello che vediamo tutti i giorni, dietro quello che siamo abituati a considerare normale.
Senza fretta, lasciandoci il tempo di assimilare il tutto, il film con estrema delicatezza ci disincanta e rende la tenerezza un'utopia o qualcosa di facilissimo che però non riusciamo a cogliere, a condividere con le persone a noi più care.

Ed ecco che la stretta di mano di un bambino, il sorriso di una sconosciuta, lo stare accanto a qualcuno che soffre diventano gesti delicati che l'anziano Lorenzo riesce a scambiare solo con "sconosciuti", gesti ai quali si attacca, vivendo di attimi, istanti, piccole cose.

sabato 15 luglio 2017

Kachiou wa maid sama - La doppia vita di Misaki

Ayuzawa Misaki è la presidentessa del consiglio dell'ex istituto maschile Seika, ora aperta anche alle ragazze.

Per rendere la scuola un luogo sicuro per le giovani neo-iscritte e proteggerle dalla rozza massa di studenti maschi, Misaki ingaggia una lotta senza esclusione di colpi con i ragazzi.
Una donna forte e che non si piega a nulla dunque ... ma nasconde un segreto, molto imbarazzante per lei ... Misaki per aiutare economicamente la sua famiglia lavora in un "Maid Café".
Verrà purtroppo scoperta da un popolarissimo studente della scuola, Usui Takumi, che metterà in pericolo la sua doppia vita e la sua reputazione.

Da qui comincia un gioco tra i due che tra segreti e flirt vari chissà dove li porterà.
La storia si articola tutta intorno a Usui e Misaki, tutti gli altri fanno solo di contorno alle loro vicende, vengono infatti meno approfonditi.

Dal punto di vista grafico i disegni sono molto belli e anche i colori utilizzati sono molto vivaci, carine anche le sigle in particolare l'ultima ending.

giovedì 13 luglio 2017

3% - ma allora anche il Brasile fa le serie tv !

Okay oggi voglio proporvi una cosa un po' strana ... nono non pensate male !
Sto parlando di una serie tv brasiliana, da guardare rigorosamente in lingua originale.

Allora sinceramente non so se consigliarvene o meno la visione, quindi io vi darò tutti i dettagli e poi sarete voi a decidere.

La serie è ambientata in un futuro in cui, ogni anno, tutti i ventenni hanno una possibilità di andare nel lato migliore di un mondo diviso tra devastazione e progresso, ma solo il 3% dei candidati riuscirà a superare il Processo e ad approdare dunque nell'Offshore.
Alla storia di un gruppo di ragazzi partecipanti al Processo, con storie personali intricate e approfondite durante la serie, si lega quella degli intrighi politici che prendono atto dietro le quinte del Processo.

mercoledì 12 luglio 2017

Legion - " ricorda: non è reale se tu non lo rendi reale "

Siamo nel mondo superomistico, più precisamente nella magica atmosfera che aleggia intorno alla saga degli X-Men.
Anche se ... beh non vedrete esattamente i ragazzi della scuola di Professor X, ma si parla sempre di mutanti.

Okay per chi si stesse facendo una lista mentale di tutte le serie tv DC o Marvel ... ehm ... no.

Qui stiamo parlando di una serie di livello nettamente superiore, e sopratutto adatta ad un pubblico che non cerca solo intrattenimento in una serie, ma anche qualità.
Il figlio di, niente popo' di meno che, Charles Xavier, David, è uno dei più potenti mutanti mai esistiti, non solo infatti ha ereditato tutti i poteri mentali del padre ma è in grado anche di molto altro.
C'è solo un piccolo problema ... David è pazzo, o meglio, questo è quello che dottori e familiari gli hanno sempre detto, le cose che vede, che crede di fare non sono reali, ma solo frutto della sua fantasia e sopratutto della sua malattia.

E se il mondo non fosse come David ha sempre creduto? E se i suoi poteri fossero reali? Ma cosa fare: credere ciecamente in un mondo impossibile forse creato dal suo stesso cervello o continuare a reprimere quei pensieri e quegli istinti che la sua mente inevitabilmente stimola?

domenica 2 luglio 2017

I am Michael - can gays go straight?

Ebbene ragazzi argomento spinoso, parliamo di un film che voleva evidentemente far discutere e che propone una storia un po' diversa da quelle che di solito vengono rappresentate.
Ma cominciamo con ordine.

Il film, diretto da Justin Kelly, si incentra sulla storia vera (verissima) di Michael Glatze, militante e attivista gay tra anni Novanta e primi Duemila di San Francisco che, in seguito a dei problemi di salute, si avvicina alla religione rinnegando la sua omosessualità e diventando un pastore cristiano dichiaratamente anti-gay.
Capirete anche voi che, presentare questo film al festival di Berlino, città con una delle comunità gay più importanti al mondo e nel festival che più spazio concede proprio a film di argomento queer, risulta alquanto coraggioso ed esplosivo. Ma sarà veramente riuscito nel suo intento?

Nei panni del giovane Michael troviamo James Franco che all'inizio della storia è super impegnato nella sua vita politicamente corretta: riviste gay, conferenze in ogni parte del paese, un documentario per dar voce ai giovani omosessuali che devono convivere ogni giorno con bullismo e discriminazioni, ovviamente aggiungeteci un fidanzato perfetto e pazzamente innamorato di lui e degli amici fantastici e di supporto.

Ed ecco che il film pian piano rovescia tutto, lentamente, prima le crisi di panico che lasciano devastato il personaggio e poi il richiamo della religione, che si fa sempre più importante.