
Ben e la moglie hanno scelto di vivere con i loro sei figli lontano da tutto e tutti, da quella società capitalista e qualunquista che reputano il male assoluto.
Da dieci anni, infatti, hanno intrapreso uno stile di vita degno del Walden di Thoreau.
Nel cuore di una foresta del Nord America, sotto la guida costante del padre, questi ragazzi passano le giornate allenandosi, cacciando e leggendo libri su libri.
Studiano scienze, lingue straniere, discutono in importanti dibattiti riguardo la letteratura e la politica, ma non hanno mai visto una classe o un banco di scuola.
Non festeggiano il Natale ( sciocca istituzione ) ma il compleanno di Noam Chomsky.
Uno stile di vita ai margini di quella che è una società addormentata, ipnotizzata e vuota, un ultimo baluardo filosofico di un modo di vivere spontaneo e naturale, una personale "scuola di Platone" in cui crescere ed educare dei super-ragazzi.
Ma la morte della madre, da tempo malata, li costringe a intraprendere un viaggio nella civiltà che tanto tutti disprezzano e scontrarsi con quella che di fatto è la realtà oltre le fronde dei loro amati alberi.