venerdì 27 ottobre 2017

The Founder - una parola : perseveranza

Il film, che ha come protagonista Michael Keaton, racconta la storia vera dell'imprenditore Ray Kroc e della sua acquisizione della catena Mc Donald's.

Da venditore di frullatori a geniale imprenditore nel campo della ristorazione.
Tutto per aver visto in quel nuovo metodo di produzione e vendita di cibo un potenziale che nessun altro avrebbe potuto immaginare.
Riesce dunque a conquistare sempre più prestigio all'interno dell'azienda fino ad acquisirne il totale controllo, a discapito dei fratelli ideatori inizialmente del marchio, creando però un impero di miliardi di dollari.

Il film dipinge sicuramente un ritratto chiaro e sincero del mondo dell'imprenditoria, dove chi va avanti non è chi ha l'idea, ma chi riesce a vederne la potenzialità ed è disposto a tutto pur di "arrivare".
Un biopic che restituisce un ritratto nel giusto equilibrio tra spirito imprenditoriale e visionario e tra voracità di un uomo privo di ogni remora di carattere etico.
Michael Keaton riesce perfettamente a rappresentare il complesso personaggio e si mostra in questa pellicola al massimo delle sue capacità attoriali, non solo nei suoi occhi ma anche nella sua gestualità infatti si leggono infinite espressioni contemporaneamente, che vanno tutte a comporre un'immagine intensa e complessa come tessere di un mosaico.

"The Founder" è un film che si oppone in un certo senso alle preferenze del pubblico, che sta dalla parte di Ray Kroc, che lo giustifica quasi, proprio lui, quello con la faccia cattiva, quello che non ha avuto nessuna idea, che non si è mai fatto scrupoli.
Un film tutto telefonate, tranelli, intrighi e scartoffie.
Vi consiglio di vederlo per avere una visione più disincantata del mondo dell'imprenditoria.


Nessun commento:

Posta un commento